Joseph Roth
Bordy (impero austro ungarico), 1894 - Parigi, 1939 I suoi libri furono proibiti perché ebreo. Nato alla periferia dell’impero Austro ungarico raccontò nei suoi romanzi la dissoluzione di quel mondo. Con la presa del potere nazista andò in esilio in Francia dove visse in estrema povertà. Fra i suoi libri più famosi La cripta dei cappuccini, La marcia di Radetzky. |
J. K. Rowling
L’intera saga di Harry Potter è stata vietata negli emirati Arabi perché incita alla stregoneria. Autrice della celeberrima saga di Harry Potter, anche la Rowling ha conosciuto la censura. Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terza puntata della fortunata serie, è stato il libro più censurato del 1999. L' accusa proviene da alcune madri cristiane americane e dall' associazione Bible Belt: il bestseller amato dai ragazzini sarebbe capace di istigare alle pratiche magiche e all' occultismo |
John Steinbeck
Salinas, 27 febbraio 1902 – New York, 20 dicembre 1968 Furore, considerato da molto il suo capolavoro, fu proibito negli Stati Uniti nel periodo del maccartismo per l’audacia della sua denuncia contro l’oppressione e la brutalità da parte dei grandi proprietari terrieri nei confronti di chi lavorava le loro terre. |